Natale di Roma: i musei da scoprire
- Aprile 11, 2025
- Appuntamenti, Roma per principianti, Roma per principianti
Dopo quello dedicato alle discoteche dello scorso mese, questo nuovo post del blog vuole approfondire sui locali per la musica dal vivo, che a Roma non necessariamente trova casa negli spazi più “grandicelli” del Palazzo dello Sport, dell’Auditorium Parco della Musica o dell’Atlantico. No: Roma è fatta di una miriade di club medio e piccoli, alcuni con una lunga storia alle spalle.
In questo nuovo approfondimento vogliamo segnalarne alcuni che meritano una visita: per lo spazio che occupano, per la cura del calendario delle esibizioni o semplicemente per… fare qualcosa di diverso se si sta visitando la Capitale.
Questo elenco non ha ambizioni di essere completo, e per avere un quadro più ampio della ricchezza di eventi nell’Urbe segnaliamo l’utilissima selezione di eventi su Zero.eu, curata dalla redazione di questa preziosa testata che da anni aiuta romani e non a seguire la cultura in città. E poi ci sono gli altri portali per le ricerche specifiche che avevamo elencato in questo speciale!
Affrontare l’argomento dei live club da frequentare in centro a Roma è sempre… doloroso: la parte vecchia della nostra città è ovviamente (e giustamente) interessata da una rigida tutela storico-archeologica e questo ha un impatto anche sull’apertura/chiusura di luoghi per l’intrattenimento. A questo si aggiungono i costi proibitivi per gli affitti in queste aree così prestigiose. Ecco, allora, che è difficile trovare palchi in centro. Ma non è impossibile!
Infatti non è così almeno per due pilastri per gli amanti del jazz: l’Alexanderplatz in via Ostia (quartiere Prati) e il Gregory’s Jazz Club di via Gregoriana (a due passi da Trinità dei Monti e dalla Fontana di Trevi). Se non fosse quello il vostro genere preferito, cercate il programma del Frisson in via dei Cartari (fra Campo de’ Fiori e il fiume), un bar votato all’arte contemporanea, alla musica elettronica e di ricerca. E ancora, occhio a quello che succede all’Alcazar, l’ex cinema di Trastevere dove si mangia, si beve, si balla e si ascolta musica (dall’indie al rock al pop).
Tanti leggendari locali romani continuano a resistere nelle periferie, dove i costi, almeno in teoria, sono minori. È il caso del Traffic (via Prenestina 738) o dell’Orion Club, che in realtà si trova in quel di Ciampino. E ci sono altri esempi gloriosi, come il Fanfulla 5/a, il 30 Formiche o il Largo Venue (tutti in zona Pigneto) o il Monk di via Giuseppe Mirri (che si trova invece a Portonaccio).
Mancando veri e propri palchi pensati per la musica dal vivo di dimensioni medie, a Roma spesso succede di godere di concerti in situazioni estemporanee che colorano l’esibizione dei connotati del vero e proprio evento: non è insolito assistere a dei live in musei, in chiese sconsacrate o su tetti di edifici.
Succede per esempio con la rassegna “Unplugged in Monti”, che in realtà si sposta anche verso quartieri diversi da quello a poca distanza dal Colosseo. Ci sono poi ancora appuntamenti in spazi occupati come l’Angelo Mai, in teatri come l’India o in gallerie d’arte come la Panetteria Atomica. Insomma, a Roma bisogna tenere gli occhi aperti!
Infine, una menzione la meritano i concerti in situazioni più raccolte, come possono essere i pub o i ristoranti – la “live dinner” è una delle esperienze più di moda del momento, e per trovarne di sempre diverse c’è davvero l’imbarazzo della scelta: in centro si comincia dal celebre Jackie O, ma chi vuole spostarsi troverà situazioni interessanti nei quartieri Flaminio, Ponte Milvio, o anche Colle Oppio, a due passi dal Colosseo. Non si tratta ovviamente delle uniche opzioni, e in questo caso specifico vi consigliamo davvero semplicemente di googlare per avere decine, se non centinaia, di risultati!
Per quanto riguarda i pub, se state soggiornando presso uno dei nostri appartamenti ne troverete diversi in stile “anglosassone” a pochissima distanza dalle strutture che gestiamo: l’Abbey Theatre, il Flann O’ Brien, lo Shamrock o lo Scholars’ Lounge sono solo alcuni dei più famosi e seguendoli sui social scoprirete il loro calendario di eventi, che può comprendere anche spettacoli comici, karaoke o veri “pub quiz” all’inglese! Non è invece in stile inglese ma è sicuramente internazionale il Big Star a Trastevere: anche questo merita una visita!
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