Natale di Roma: i musei da scoprire
- Aprile 11, 2025
- Appuntamenti, Cosa succede in città, Cosa succede in città, Cosa succede in città, Cosa succede in città, Cosa succede in città, Cosa succede in città, Roma per principianti, Roma per principianti
Proprio come suggerisce il titolo del post, in questo articolo abbiamo voluto mettere insieme una serie di consigli che potrebbero essere non banali per tutti i viaggiatori che da qualche anno si rivolgono anche ai bed and breakfast o alle case vacanze per i loro soggiorni da turisti. Il grande boom delle soluzioni alternative agli hotel ha infatti attirato moltissime persone alla ricerca di prezzi più competitivi di quelli dei tradizionali hotel. Eppure le modalità di soggiorno e le regole di ingaggio possono essere molto diverse e per chi non ne è conscio, questo implica sgradevoli malintesi.
Ecco allora alcune cose da tenere presente quando si soggiorna in una casa vacanza!
Se i prezzi di una casa vacanza sono a conti fatti più bassi, è perché chi la prenota avrà servizi meno “presenti”: non c’è colazione, lenzuola e asciugamani cambiati durante il soggiorno sono un extra da pagare in più, e non esiste un concierge ad accogliervi ogni volta che rientrate nel vostro alloggio.
Sono piccoli esempi che sottolineano lo spirito originario di questa modalità di vacanza: si vive realmente nella casa privata di un’altra persona, con tutto ciò che ne consegue.
Noi di From Home to Rome pensiamo a rendervi il soggiorno più comodo prevedendo un piccolo kit di benvenuto che include un paio di rotoli di carta igienica, qualche capsula di caffè o sapone per i piatti, ma questi non intendono coprire l’intera durata della vostra vacanza: si tratta di una via di mezzo per non farvi uscire, magari nel mezzo della notte, alla ricerca di qualcosa di fondamentale!
A volte i ritardi nell’arrivo o nelle partenze non sono voluti oppure sono al di fuori del proprio controllo, ma ricordate che chi vi accoglie in una casa vacanza quasi mai vive lì o nelle vicinanze, e deve aspettarvi all’aperto, in qualunque condizione climatica: cercate di mantenere un canale di comunicazione sempre aperto e non abbiate imbarazzo nel segnalare quando un orario di arrivo cambia oppure che avete necessità di partire più tardi: in assenza di accordi con altri clienti, saremo felici di darvi una mano!
Se affittate una proprietà che ha spazi che il proprietario non ha messo a disposizione, come una stanza chiusa da un lucchetto, è inutile chiedere che la si possa usare o, peggio ancora, cercare di forzarne l’apertura. Allo stesso modo, spostare i mobili e ridisporli secondo il vostro gusto personale non è cortese. Peggio ancora, far sparire suppellettili o arredi per avere il souvenir definitivo dalla città che si è visitata è passibile di denuncia: pensate a cosa succederebbe se la stessa cosa capitasse in casa vostra!
È giusto: siete in vacanza e volete (anche) divertirvi. Avete letteralmente pagato per poterlo fare. Tuttavia, e questo succede anche negli hotel, ci sono fasce orarie nelle quali a prevalere è il diritto degli altri al riposo, e questo è ancora più vero quando si affitta una casa vacanza che in una città sarà 8 volte su 10 in un palazzo con altri appartamenti. Vi chiediamo allora di comportarvi con delicatezza nei confronti di chi vi sta attorno: in una città come Roma, e nel centro storico dove abbiamo la maggior parte delle nostre gestioni, spesso si tratta di persone anziane o con dei problemi di salute.
Sigarette? No, grazie: parlando a titolo personale, tutti gli appartamenti che gestiamo non sono pensati per poterci fumare o svapare. Alcune delle proprietà in gestione hanno invece degli spazi esterni che possono essere utilizzati per questo scopo. Vi chiediamo di rispettare questa regola per delicatezza nei confronti di chi soggiornerà dopo di voi (dopotutto, potrebbero avere una allergia o una condizione medica che rende il fumo ancora più pericoloso).
Per rispettare le regole sull’inquinamento, invece, che tendono a variare molto spesso a seconda delle città che si visitano, sarebbe bene osservare delle regole di buon senso come spegnere l’aria condizionata prima di uscire per le vostre esplorazioni turistiche, o sforzarsi di differenziare i rifiuti che si producono.
Prima di prenotare, chiedete se sia possibile portare con voi il vostro animale domestico e quali siano le regole dell’appartamento o della città nella quale soggiornate (un esempio: l’obbligo della museruola negli spazi pubblici). Se la casa in affitto scelta non è “pet friendly”, è consigliabile prendere accordi per una pensione. Se il permesso di soggiornare con un animale domestico vi viene accordato, assicuratevi che oltre ad essere ammesso nell’appartamento, sia sempre controllato e che si comporti bene. Con questo ci riferiamo anche a un controllo sul “volume”: non lasciate che il vostro cucciolo disturbi i vicini (leggete il paragrafo più in alto!). Inoltre, assicuratevi di segnalare alla gestione dell’appartamento o al proprietario eventuali danni come macchie o “rosicchiamenti” nella maniera più tempestiva possibile.
A questo proposito, se qualcosa si sporca, si rompe o ha bisogno di attenzione nell’appartamento, informate gentilmente il vostro host in modo che il problema possa essere affrontato nel più breve tempo possibile. Una segnalazione ritardata può causare disagi e spese, anche agli altri residenti dell’edificio se ci si riferisce a problemi negli spazi comuni. Se avete già dormito in una casa vacanze o un B’n’B, potrebbe essere capitato anche a voi di vedervi attribuire un danno creato da un precedente ospite: cercate di interrompere questo “circolo maleducato” e se siete voi ad aver causato un problema prendetevene la responsabilità, magari offrendovi anche di pagare (per esempio per la rottura di un oggetto che fa parte della casa): i proprietari ve ne saranno grati e le vostre recensioni ne risentiranno in maniera… stellare!
Join The Discussion