Natale di Roma: i musei da scoprire
- Aprile 11, 2025
- Appuntamenti, Roma per principianti, Roma per principianti
Roma ha visto camminare fra le sue strade e soggiornare nei suoi maestosi palazzi alcuni dei personaggi più famosi – anche della storia della musica! Artisti fra i più famosi, come Mozart, per esempio, o Gioachino Rossini…. In questo post, però, vogliamo portarvi “in tour” (vorrete scusarci il doppio senso!) fra i luoghi visitati da figure a noi molto più vicine.
Questo walking tour gratuito sarà un vero e proprio giro pop (… e rock!) fra alcune delle località più significative della Capitale per chi ama la musica.
Con un avvertimento un po’ amaro: alcuni di questi luoghi negli anni hanno perso la loro funzione, oppure non esistono più. Ne discende una considerazione su una città che non ha saputo difendere una parte del proprio patrimonio culturale, ma in questo senso siamo nella stessa barca con tanti altri comuni italiani.
E poi, come sempre: per motivi di spazio, questo post non potrà per forza di cose essere completo di tutto! Con questo intervento vogliamo illuminare un aspetto importante della vita culturale della Capitale ma non possiamo essere enciclopedici.
Volendo tracciare un ideale quanto semplice itinerario in città alla ricerca di luoghi rock, meglio partire da nord e dalla zona dell’Auditorium Parco della Musica, che negli anni ’80 era la stessa dove sorgeva il glorioso Teatro Tenda Pianeta, che ospitò concerti leggendari come quelli di Frank Zappa, dei Cure, di Van Morrison e tanti altri ancora.
Muovendosi in salita verso i Parioli, a pochissima distanza dall’Auditorium, in piazza Euclide, ci sono i Forum Studios (oggi “Forum Music Village”). Da sempre associati alla figura di Ennio Morricone, in realtà questi studi di registrazione sono stati fondati dallo scomparso maestro insieme a Piero Piccioni, Armando Trovajoli e Luis Bacalov. Si trovano al di sotto della basilica del Sacro Cuore di Maria, e qui hanno registrato album alcuni dei più grandi interpreti e musicisti sia della scena internazionale che mondiale, da Giorgia ad Andrea Bocelli, da Morrissey a Cher passando per Ligabue, Francesco De Gregori, Fiorella Mannoia o Carmen Consoli.
Spostandosi verso est, un importante pezzo di storia della musica passa dalla via Nomentana, dove nella zona dell’Espero, a Montesacro, abitava Rino Gaetano. Il celebrato cantautore abitava al civico 53 della Nomentana Nuova, ma continuando sulla stessa via, in piazza Sempione, una serranda chiusa segnala quel che rimane dell’Horus Club, dove ricordiamo le prime esibizioni di tipi come Damien Rice o Ben Harper.
Poco distante, in via Tagliamento, un bel pezzo di storia della musica è il Piper Club, ancora oggi operante come discoteca dalla giovanissima clientela. Qui hanno calcato i primi passi artisti poi famosissimi come Renato Zero, Patty Pravo, Mia Martini o Loredana Bertè. Qui si sono svolte celebri feste con protagonisti i Beatles (che secondo la leggenda si tuffarono, su di giri, nell’antistante Fontana delle Rane, nel Quartiere Coppedè che si apre proprio di fronte al locale) o i primi concerti di band come i Pink Floyd.
Proseguendo e avvicinandosi ancora di più al centro, in via Ruggero Giovannelli oggi non è rimasta alcuna traccia dell’Hysteria, che negli anni Ottanta è stato uno dei locali più celebri di Roma: qui si esibirono o misero dischi personaggi tra i più diversi, dai Duran Duran a… Schwarzenegger. Anche Jovanotti è stato deejay alla sua consolle (ma il pubblico romano forse lo ricorda di più al Veleno!).
Proprio in centro, vicolo del Fico è stato l’indirizzo del leggendario Il Locale, che fra anni Novanta e Duemila ha lanciato le carriere di tanti musicisti italiani di successo, da Niccolò Fabi e Max Gazzè. Per chi ama le sonorità moderne, non si possono non citare le esibizioni da marciapiede dei Måneskin in via del Corso…
Se volessimo attraversare il Tevere, il Multisala Adriano (proprio in piazza Cavour) fu teatro dell’unica esibizione a Roma dei Beatles, il 27 giugno 1965. Si tratta di una tappa quasi obbligata per gli amanti della musica, anche se oggi i suoi spazi interni sono completamente trasformati!
Un altro spazio almeno visitabile è il Teatro Brancaccio: un’altra delle date leggendarie per Roma è quella del concerto di Jimi Hendrix fra queste mura, il 25 maggio 1968. Mentre il teatro è in Via Merulana 244, girate l’angolo per un bel selfie contro uno spettacolare murale proprio col viso del leggendario chitarrista (peraltro sarete a pochi metri dal nostro Merulana 13!).
Spostandosi verso sud, c’è da ricordare almeno un locale leggendario nella zona di Ostiense, zona fertile per palchi storici (come il vicino Testaccio): in via Giuseppe Libetta si trovava il Classico Village, palco fondamentale per la scena italiana e internazionale degli anni Duemila. Oggi questa viuzza è popolata dagli appassionati di house, psytrance e techno.
Proseguendo verso l’EUR, l’ovvia destinazione è quella del Palazzetto dello Sport, teatro di tanti concerti leggendari (uno da scegliere? Quello dei Rolling Stones il 29 settembre 1970!), ma non si dovrebbe trascurare l’indirizzo di viale della Civiltà e del Lavoro 96, dove si trovava il Vun Vun, discoteca ante litteram dove si tenne, fra gli altri, uno dei primi concerti dei Pooh!
Trastevere ha da sempre un ruolo fondamentale nella cultura romana, ma ci sarebbe fin troppo da scrivere. Ci limitiamo a segnalare l’indirizzo di via Garibaldi 58, che fu per anni la sede del Folkstudio, una casa per Venditti, Dalla, De Gregori e tanti altri: qui anche un’esibizione entrata nella mitologia di Bob Dylan. Siamo a pochi minuti da alcuni dei nostri appartamenti in questa zona, tra i quali Natale del Grande.
Le tappe sarebbero ancora molte: se ci dovessero essere interessati, potremmo valutare una seconda parte. Nel frattempo, agli amanti della musica consigliamo anche il nostro recente post sui negozi di dischi in città!
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